03/11/11

Eurodämmerung


Il pezzo di Krugman che era meglio non sapere l'inglese...vero, Tata?

L'Europa sta crollando a pezzi, il centro non tiene. Papandreou sta per indire un referendum, il voto sarà no. I titoli Italiani a 10 anni al momento sono al 6,29, un livello al quale il costo per il rinnovo del debito esistente forzerà un default, anche se l'Italia ha un avanzo primario. E con tutti i paesi che contemporaneamente spingono per l'austerità fiscale, la recessione sembra quasi certa, ad aggravare tutti i problemi del continente.

Ho creato grafici di questo deragliamento per un paio di anni, e mi sento troppo stanco per tracciarne ancora. Diciamo solo che l'euro era un'idea intrinsecamente sbagliata che poteva funzionare solo con una forte economia Europea e un grado significativo di inflazione, più l'apertura di credito ai paesi sovrani di fronte all'attacco speculativo. E invece le élites Europee hanno abbracciato la tesi dell'economia come una questione morale, imponendo dappertutto austerità, stringendo la politica monetaria nonostante la bassa inflazione di fondo, troppo preoccupati di punire i peccatori per accorgersi che tutto stava per saltare in aria senza un effettivo prestatore di ultima istanza.

La domanda alla quale sto cercando di rispondere in questo momento è come si giocherà l'atto finale. A questo punto direi un'impennata dei tassi sul debito italiano che porterà ad una gigantesca corsa agli sportelli, sia a causa dei timori di solvibilità delle banche italiane in caso di default, che per paura che l'Italia finirà per lasciare l'euro. Questo porterà poi alla chiusura di emergenza delle banche, e dopo di ciò, la decisione di abbandonare l'euro e ritornare alla nuova lira. Prossima fermata, la Francia.

Sembra tutto apocalittico e irreale. Ma come si ritiene che la situazione dovrebbe evolversi? L'unica strada che vedo per evitare qualcosa del genere comporta che la BCE cambi totalmente registro, e velocemente.
A parte questo, Mr. Draghi, si sta godendo il suo nuovo lavoro?

5 commenti:

  1. Ciao Carmen,

    Lo avevo detto nel commento all'articolo Referendum Grecia, che io non sono ottimista non tanto sul futuro della Grecia, ma proprio sul futuro dell'UE, e tutto perchè devono far vedere al mondo che bisogna punire atrocemente la Grecia, e poi tutti gli altri Pigs, dopo che BCE e i Paesi core UE, avevano fatto gli gnorri, sui conti pubblici degli stessi Paesi Core e non, per la gioia di chi vuole il caos finanziario, e poi caos economico-sociale.
    Che bella ideologia!!! I fustigatori dell'universo!!! Che però avevano fatto gli gnorri prima dell'ingresso nell'euro e anche dopo!!!
    E apparentemente (già solo in apparenza) sembrano non capire che così facendo affonda l'intera UE.
    Continuassero pure a fustigare e a saccheggiare i cittadini con le tasse e i tagli, e l'espropio a mano armata dei beni pubblici!!!
    Vedremo questi geni fustigatori, in quale meraviglioso mondo economico e sociale, ci porteranno!!! Nell'abisso nero senza fondo!!!
    Il tutto dopo aver salvato con soldi pubblici, il deretano ai padroni dei mercati, ossia le Mega Super Iper Istituzioni Finanziarie mondiali!!!
    Che Mega Super Iper Mafiosi Criminali!!!!
    Che si fanno chiamare addirittura "Illuminati",
    come più volte ci ha fatto sapere il ministro Tremonti.
    Ma de' cheee!!!
    Questi quì saranno "illuminati", dalle fiamme eterne dell'inferno!!!!!

    Cordiali saluti, Nicola.

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  2. Ambrose Evans-Pritchard: Why the Greek decision means a complete unravelling of last week's deal

    link: http://www.independent.ie/opinion/analysis/ambrose-evanspritchard-why-the-greek-decision-means-a-complete-unravelling-of-last-weeks-deal-2922679.html

    "A meno che la Banca centrale europea si muova molto presto e in modo massiccio per sostenere l'Italia il gioco è finito. Avremo uno spettacolare collasso.

    Se gestita male, l'insolvenza caotica del terzo paese debitore del mondo, l'Italia, con € 1.900 miliardi del debito pubblico (e vicino a € 3,5 trilioni di debito totale) sarebbe un evento molto più grande della caduta del Credit Anstalt nel 1931. (L'Italia non è fondamentalmente insolvente. E 'solo in questa situazione perché non ha un prestatore di ultima istanza, una banca centrale sovrana o una moneta sovrana. La struttura dell'Euro ha trasformato in uno stato insolvente uno che sarebbe solvente. E' l'alchimia inversa assurda della costruzione dell'Euro e dell'Unione Europea)

    Traduzione su: http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?reply_id=320463#320463

    Bravi Geni Fustigatori dell'UE, continuate con questa ideologia, e sicuramente non affonderemo mai e poi mai!!!(sic!)

    saluti, Nicola.

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  3. Illusi se pensate che la BCE intervenga...
    Prima la rapina poi... poi... si vedrà.
    Chiunque pensi alla BCE, come una banca che ha cuore la salute dell'economia europea, credo che a poco sarà fortemente deluso.
    Saluti.
    Orazio

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  4. Berlusconi se ne vada e l'Italia piano piano si rimetterà in carreggiata, con ciò aiutando anche gli altri Paesi d'area euro.

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  5. Che l'Italia si possa rimettere in piedi con l'uscita di Berlusca...mah! Secondo me è l'ennesima fregatura che ci stanno facendo ingoiare...

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